MANZOLI Villiam 30’posto assoluto e 3’di categoria 212.9km in 17h51’27’’
Il racconto dell’amica Angela Legnazzi @angietri70:
Villiam, da sempre atleta della PBM ha portato a termine 7 Ironman, di cui 2 EXTREME: l’ICON di Livigno all’arrivo secondario e Stone Brixia Man.
The STONE è stato un viaggio affrontato con l’incubo “cancelli orari” sull’ultimo dei quali per soli 3’ un anno fà si era infranto il sogno di raggiungere il traguardo glorioso di Carosello 3000. Partenza in acqua alle 4:00 e Willi va in affanno, terminando in un pessimo 1h34’50’’.
La frazione bike prevedeva una salita infinita, da Edolo, all’Aprica e al Mortirolo, per poi scendere a Ponte di Legno e da qui attaccare il Passo Gavia – 179 km con quasi 4k di dislivello pedalati senza nemmeno una sosta in un ottimo 09h40’.
La frazione RUN, 35km con 2k di dislivello, è un trail che parte con scalini ripidi e pochi tratti di discesa corribili. Willi ha affrontato i primi 20km senza il sostegno del suo supporter, Massimo Sartori, giungendo di CORSA a Ponte di Legno dopo circa 2h35’. Il viaggio è proseguito in compagnia di Massimo con cui ha raggiunto l’ultimo cancello del Passo del Tonale stavolta con 45’ di vantaggio sulla chiusura. Gli ultimi 3.1km sono sul sentiero che porta in vetta all’arrivo: sassi enormi tutti bagnati, che nemmeno al Kima, e più di 1.5km di neve su pendenze fisse tra il 30 ed il 40% da affrontare con ramponcini e finiti in soli 1h36’32’’, un viaggio all’insegna della divina Provvidenza, che ha raddrizzato tutte le storture, compreso un temporale di cui hanno preso solo la coda.
Un viaggio lungo 212.9km che dopo 17h51’27’’ ha piazzato William al TERZO posto di categoria, posizione assoluta 30 su 54, viaggio che si è sciolto fra le lacrime di gioia al nuovo arrivo di quest’anno che, guarda caso, si chiama proprio Passo Paradiso. Un viaggio che, come ha scritto Massimo, “come tutti i viaggi impegnativi, è stato ricco di piccoli intoppi brillantemente risolti dagli umani, soccorsi dalla Provvidenza; tutto normale, tutto eccezionale: semplicemente la Vita”.