NEL CIELO DI GAVARDO E’ STATA SCOPERTA UNA NUOVA STELLA:
ENNESIMO RISULTATO STREPITOSO DELL’INSAZIABILE
ALLIEVA AL 1° ANNO DI CATEGORIA:
VIVIANA BEZZORNIA CHE CENTRA IL TERZO MINIMO PER GLI ITALIANI DI CATEGORIA, DOPO QUELLO NEI 100 m AD OSTACOLI E
NEI 400 m AD OSTACOLI, ECCO QUELLO NEI 400 m PIANI
RECORD NEI 100 m PER ELISA MADOTTO
RECORD NEI 400 m PER MATTIA SCIRE’
Sabato 21 maggio, a Gavardo (BS), Meeting Nazionale per le categorie Allievi/e/ J/P/S. Numerosi, agguerriti e di alto livello gli atleti pervenuti per contendersi un “discreto” bottino in premi. Tra questi/e “marpioni/e”, il “pulcino” Viviana Bezzornia, baciato da un “principe azzurro”, come d’incanto si trasforma in un bellissimo “cigno viola”. “Dall’osservatorio astronomico” di Gavardo (BS), con un “potentissimo telescopio, di nuova generazione, nel cielo bresciano è stata scoperta una nuova stella, brillantissima” a cui è stato dato il nome di: Viviana Bezzornia. Viviana dopo aver centrato e migliorato i minimi per i Campionati Italiani di categoria nei 100 m ad ostacoli e nei 400 m ad ostacoli, per la legge che non c’è il due senza il tre, oggi si schiera nei 400 m piani nel tentativo di non smentirla. La corsia a lei riservata, è la peggiore, la 6° dove non hai alcun riferimento, ma la “tigre viola” sente il profumo delle “prede” e della lotta, e non si lascia certo intimorire, al colpo di pistola, lei che come ostacolista è abituata a seguire un ritmo, non sbaglia una mossa, il ritmo impostato è quello giusto, ai 200 m è ancora prima e fluida, continua imperterrita con una bella e ampia falcata, senza decelerare, va così a tagliare il traguardo, 1° in batteria, 13° assoluta, 3° Allieva, 2° del 1995 e quel che più conta, udite…..udite…. con un tempo strepitoso 1’00”74, minimo per gli Italiani di Categoria (minimo richiesto 1’01”44), terzo minimo consecutivo, è un risultato che onora se stessa, la sua Società, il suo Paese e il Tecnico che la segue; questo non è mai frutto del caso!!!! Sentito il tempo, gli occhi le brillano è felicissima, idealmente abbraccia il suo Tecnico impegnato in un altro campo gara a raccogliere altre soddisfazioni, che ne ripagano l’impegno e i sacrifici e lo spronano a proseguire. Nei 100 m piani femminili è Elisa Madotto a migliorarsi, nonostante qualche tensione di troppo, che la fanno correre fluida, solo, per 60 m per poi irrigidirsi e conclude in 13”85, record personale (precedente 14”21), risultato che le vale la 31° posizione assoluta, 2° Allieva. Nei 100 m maschili,
bella prova del debuttante Marco Gallani nonostante un po’ di emotività, conclude 56° assoluto, 16° Junior in 11”89. Nei 400 m maschili, il pur bravo Pietro Bonu, con una corsa molto contratta non riesce a migliorarsi e conclude 35° assoluto, 1° allievo (solo due gli allievi partecipanti), in 53”71, seguito da Mattia Scirè, che pur migliorandosi, non va oltre un modestissimo 57”00, record personale (precedente 57”85), 41° assoluto, 16° Junior. Nei 1500 m uomini, Luigi Vuerich, tenta di rimanere incollato all’ex compagno di squadra: Merihun Crespi, allenato attualmente dal plurititolato Giorgio Rondelli, vi riesce per poche centinaia di metri, poi paga inesorabilmente un ritmo a lui non consono e scivola nelle retrovie, concludendo, mestamente, 21° in 4’02”64, mentre Merihun conclude ottimamente 2° in 3’43”66, a soli 52 centesimi dal 1°.
Articolo di Michele Castaldo
